Scommesse ippiche: pronti alla liberalizzazione del palinsesto?

di Valentina Cervelli Commenta

Si è pronti finalmente a raggiungere la liberalizzazione del palinsesto per ciò che concerne le scommesse ippiche? La risposta sembrerebbe tendere al positivo, con tutte le conseguenze che una simile scelta comporta in termini di ritorni.

Non è un novità che quando un mercato è in stallo le liberalizzazioni possano portare dei cambiamenti di tipo positivo. E la possibilità di liberalizzazione del palinsesto per le scommesse ippiche come si apprende da ciò che si dice in Agimeg e teoricamente proveniente anche da fonti istituzionali, sembrerebbe finalmente più vicina perché alle sua fasi finali quello che è l’iter per l’apertura.

Lo si è visto in passato: aver aperto la strada in questo senso per ciò che concerne le scommesse sportive generali ha portato ad un rilancio sostanziale del settore di appartenenza delle stesse e la speranza è quella che anche per ciò che concerne l’ippica il risultato sia lo stesso dopo anni di crisi. Da quel che si è saputo, la legge delega in questione ha avuto l’ok dell’ADM e dovrebbe essere inserita all’ordine del giorno in uno dei prossimi Consigli dei Ministri.

Dopodich, dopo un passaggio in commissione potrà diventare legge. Fatti i dovuti conti, il palinsesto complementare delle scommesse ippiche, una volta affrontate tutte le necessità tecniche di Sogei, dovrebbe riuscire a debuttare per l’inizio del 2018. Importante, dal punto di vista legale, ricordare che all’interno della legge delega creata, oltre all’apertura del palinsesto complementare, è previsto anche l’affidamento dell’ippica a un soggetto privato, che dovrà avvenire entro il febbraio del prossimo anno.

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