Ancelotti: “Milan favorito sullo United, ma temo Mourinho”

Torna la Champions League e da stasera si fa sul serio. Superata la fase a gironi ed eliminate le prime 16 squadre, il torneo continentale più prestigioso entra nel vivo della competizione. Gli scommettitori si stanno già scervellando su quali combinazioni giocare per vincere e noi vogliamo offrirvi un punto di vista molto interessante. Si tratta dei pronostici di Carlo Ancelotti, dalla scorsa estate tecnico del Chelsea primo in classifica in PremierLeague (e vincitore della Community Shield). L’ex allenatore del Milan dovrà vedersela a Milano (tra una settimana) contro l’eterno rivale Josè Mourinho dell’Inter formato corazzata ammazza-campionato italiano. “Contro i nerazzurri partiamo alla pari, perché nella scorsa stagione è finita 1-0 per il Jilan all’andata e poi hanno vinto loro 2-1 al ritorno – ha detto Ancelotti in un’intervista al quotidiano La Stampa –. Il pronostico? L’Inter ha potenza fisica e qualità con Milito, Eto’o e Sneijder, noi abbiamo Drogba che fa gol e assist a centrocampo. Direi cinquanta e cinquanta”. Ma il due volte trionfatore di Champions (come allenatore del Milan) si dimentica di non avere Ashley Cole, finito k.o. “E l’Inter non ha più Ibra: la preferivo con lo svedese, era più prevedibile” ha continuato Ancelotti, quasi a suggerire che lo Special One adesso ha più chance di vincere. E per Milan-Manchester United? “Più Manchester che Milan, ma tutto dipenderà dai recuperi di Nesta e Pato. Il Milan ha feeling con l’Europa e lo United sarà senza Giggs”. “Tra Lione e Real Madrid dico Real: e la pubalgia cronica di Kakà è una stupidata” ha proseguito il tecnico dei Blues. “L’Arsenal non è favorita sul Porto: Wenger non ha un centravanti di peso e si scopre troppo, lasciando spazio al contropiede, l’arma preferita dai portoghesi” ha aggiunto Ancelotti suggerendo la scommessa sul Porto. “Più Bayern di Fiorentina, anche se i viola del 2-0 al Liverpool potrebbe farcela” il pronostico dell’ex rossonero per il match della squadra di Prandelli. E su Stoccarda-Barcellona? “Di solito dopo stagioni in cui spazzoli tutti i piatti, gli dèi esigono risarcimenti cospicui, anche se dubito che la prima cambiale dovrà essere pagata contro i tedeschi”. Come dire: Barca sì, ma non lo vedremo in finale. Parola di Ancelotti, mister Champions League.