Scommesse, le più assurde del 2009-2019

di Valentina Cervelli Commenta

E’ tempo di tirare le somme anche nel mondo delle scommesse e ripercorrendo la loro storia è possibile rendersi conto come il decennio 2009-2019 ne abbia avute davvero di assurde palesarsi sulle proprie quote.

Le scommesse più assurde del calcio

Metterle in ordine di importanza o impatto è quasi impossibile, ma si può sostenere senza avere paura di essere smentiti che il calcio è senza dubbio stato il settore che più ha offerto le bet più assurde, alcune delle quali realizzatesi, tra l’altro nello stupore più grande dei bookmakers e degli scommettitori stessi che hanno provato a credere in tali assurdità. La più bella e ricordata è senza dubbio quella legata ai morsi del giocatore Luis Suarez. Un evento di tale guisa, nel corso della partita Liverpool-Chelsea del 2013, era occorso ai danni di Ivanovic, procurando a Suarez una squalifica di ben 10 giornate: in quel momento bookmakers e scommettitori hanno iniziato a pensare che tale evento potesse ripetersi. Ed a ben vedere visto che un gruppo di 167 persone è riuscito a guadagnare bene grazie al morso del 2014 ai Mondiali che colpì il nostro Giorgio Chiellini: tra di loro c’è chi ha vinto anche 1000 euro. Sempre in tale occasione, chi avrebbe scommesso in una perdita 7-1 del Brasile contro la Germania?

La più remunerativa? Europei del 2016, gol di Eder in uno specifico minuto della finale Portogallo-Francia: colui che ha scommesso ha guadagnato un milione di euro.

Le scommesse più assurde tra reali e politica

Le scommesse del decennio da non dimenticare non hanno riguardato però solo il mondo del calcio: negli ultimi 10 anni ci hanno infatti tenuto compagnie quelle sui Reali di Inghilterra e la loro prole. In particolare le migliori si sono avute con il terzogenito di William e Kate: sul piccolo Windsor sono ancora in corso scommesse a lungo termine i cui giocatori, per incassare, dovranno eventualmente attendere almeno 10-15 anni. La più bella tra tutte rimane senza dubbio quella che vuole il piccolo, una volta cresciuto, divenire un calciatore. I bookmakers inglesi non si son fatti nessuno scrupolo nell’accettarla: sarà divertente vedere se e quanto verrà incassato in caso.

Anche la politica non è immune dalla febbre delle scommesse: anno dopo anno, particolarmente in questo decennio così confuso, ad essere proposta e giocata è l’ipotetica data di inizio della Terza Guerra Mondiale. Insieme a quelle relative alle elezioni è una delle più quotate. Da chi ci aspettiamo scommesse di livello nel prossimo decennio? Da Brian Zembic, ovviamente: mago, giocatore di poker e scommettitore di professione, per scommessa si fece impiantare dei seni negli anni ’90 che ancora non si è fatto togliere.

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