ICE 2023, Italia protagonista

di Valentina Cervelli Commenta

Forse in molti lo ignoreranno ma l’ICE 2023 è la più grande fiera europea per quel che riguarda il gioco e le scommesse.  E l’Italia è stata una delle protagoniste: scopriamone insieme di più.

ICE 2023 e il punto della situazione

All’interno dell’ICE 2023 tenutosi in Inghilterra si è parlato molto delle nuove regolamentazioni delle scommesse e dei giochi e di come il mercato globale stia cambiando, anche a causa dell’approccio rivolto a tassazione e pubblicità.

La penisola è stata protagonista suo malgrado anche per via di questi ultimi elementi, attualmente considerati un po’ una limitazione rispetto ad altri mercati. Quel che è certo è che una volta che si riuniscono gli esperti del settore tutto diventa più nitido e il futuro quasi tangibile.

Questa fiera, la più importante del settore, ha rappresentato un’occasione di discussione per quel che riguarda i nuovi obiettivi che possono essere raggiunti e ciò che ancora può essere fatto. Nello specifico si è parlato molto di una maggiore attenzione che deve essere riservata ai clienti, soprattutto ora che è ricominciata la ripresa dopo lo stop dato dal covid. Ma non solo: è stato affrontato anche il ruolo dell’avanzamento tecnologico, il quale si prevede possa modificare il mondo delle scommesse e quello dell’intrattenimento.

L’Italia si è resa protagonista anche per il numero di personalità che sono passate per i tavoli dell’ICE 2023 e per i vari marchi attivi in Italia. Tema caldo è stata la possibilità a vaglio da parte del Governo di tassare maggiormente il betting e giochi per sostenere lo sport in Italia.

Videogiochi competitivi e mondo delle scommesse

In molti hanno sottolineato come la tassazione nel nostro paese sia già troppo alta e che ulteriori ritocchi in tal senso potrebbero avere ripercussioni negative sia sui bookmaker che sui giocatori. Prelievi come quello dello 0,5% sulle scommesse, sottolinea il ceo di Eurobet Andrea Faelli, non solo sarebbe non efficace ma penalizzerebbe il mercato.

Problematiche che prima o poi dovranno essere affrontate, anche se il 2022 viene considerato generalmente un buon anno per il settore. Coloro che hanno raccolto numeri importanti si sono mostrati soddisfatti e sostengono che il 2023 potrebbe seguire lo stesso trend positivo. Ovviamente anche loro tengono da conto il fatto che una ulteriore tassazione potrebbe apportare problemi e non benefici.

Betting e gaming sono legate da un sottile filo. Soprattutto perché ultimamente le scommesse sui videogiochi competitivi stanno diventando man mano un ramo di questo settore che sta guadagnando terreno. Gli eSports sono ormai parte del mondo delle scommesse di molti paesi. L’Italia al momento e ancora indietro da questo punto di vista nonostante il settore a livello tecnico e di esecuzione si trovi molto più avanti. Ad ICE 2023 non hanno avuto dubbi sarà questo il futuro delle scommesse. L’Italia sarà pronta?

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