C’è stato già troppo movimento fin qui, è giunta l’ora per la più classica delle frazioni di trasferimento. Generalmente il Tour si è imposto un canovaccio ben preciso: prima settimana riservata alle ruote veloci, quindi un assaggio di Pirenei e la chiusura sulle Alpi, oppure in ordine opposto a seconda delle stagioni. Bene, oggi gli sprinter avranno quello che si suole chiamare “pane per i loro denti” lungo il piatto tracciato che porterà il gruppo da Le Cap d’Agde a Perpignan, città di adozione di Salvador Dalì. Sempre che il vento, come ha fatto tra lunedì e martedì, non ci metta lo zampino…
Saranno ancora 196,5 i chilometri della frazione, una cifra cui ci stiamo abituando (la stessa della tappa partita lunedì da Marsiglia). Ma c’è un’altra costante, ben più significativa per chi volesse scommettere sul vincitore di questa quinta tappa del Tour de France: fino a questo punto della corsa i bookmakers ci hanno sempre preso. È stato così a Montecarlo con Cancellara, quindi le due volate di Cavendish ed infine il trionfo dell’Astana di Armstrong e Contador nella cronosquadre. Oggi, manco a dirlo, gli allibratori offrono un Mark Cavendish a prezzo di saldo (1,50 volte la posta scommessa sia per bwin che per Better). Gli altri? Tutti a distanza abissale.
Better, ad esempio, come seconda opzione quota la possibilità (a nostro avviso remota) di una fuga vincente: 4,50. Dello stesso avviso, ma con quote più alte, bwin che moltiplicherebbe 5,50 volte la vostra giocata. Ma noi continuiamo a credere in un arrivo in volata, e quando si finisce allo sprint – si sa – vince il più forte (cioè Cavendish) a meno di un problema tecnico. Ecco perciò spuntare i nomi del potente Dio norvegese Thor Hushovd (10 per Better, 11 bwin) oppure dello scaltro Farrar che bwin quota 10, mentre Better forse sbaglia a pagare 18 volte la posta. Merita una “puntatina”, con 3 €uro ne portate a casa quasi 60… Freire paga 9 (bwin), ma temiamo si stia concentrando sull’arrivo di giovedì a Barcellona.