Come guadagnano i bookmaker

di Valentina Cervelli Commenta

Come guadagnano i bookmaker? Se si è interessati al mondo delle scommesse questa domanda deve essere balenata alla mente di tutti almeno una volta. Cosa è che rende possibile, anche in un momento di crisi, a questi portali di crescere senza soffrire? Scopriamolo insieme.

Offerta bookmaker importante per loro successo

Per dare una risposta a questa domanda ovviamente è necessario analizzare quello che è il mercato delle scommesse. Partiamo da una premessa: il settore del gioco online si basa su siti legati ai casinò e al poker online, ma i principali bookmaker offrono scommesse, di ogni tipologia. Questo consente al giocatore di diversificare molto le sue puntate e ai bookmaker di guadagnare praticamente in qualsiasi momento. Quello che viene identificato come bookmaker è in realtà la società che gestisce il sito e offre i suoi servizi di scommesse.

In Italia essi sono controllati in validità dall’ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, fino a qualche tempo fa AAMS. Quando un boookmaker è validato da questo ente si può star sicuri che non verranno condotti comportamenti truffaldini e che si sarà sempre tutelati rispetto a problematiche di ogni tipo.

Il bookmaker riesce a guadagnare prima di tutto grazie alla costanza con la quale gli esseri umani, alla ricerca di una vincita facile anche in tempi difficili, continuano a scommettere  e poi grazie a tutta una serie di strumenti o avvenimenti.

I fattori che portano i bookmaker a guadagnare

Quando ci si chiede come e quanto guadagna un bookmaker bisogna rendersi conto che vi sono tanti fattori che portano alla quotazione delle scommesse e che gli stessi in qualche modo sono coinvolti nel computo del ricavo totale: tra di essi vi sono anche i software digitali che sfruttano specifici algoritmi nel valutare le probabilità di vincita e le eventuali percentuali e lo stesso personale che vi lavora, con la propria competenza messa a servizio della creazione della scommessa stessa.

Detto ciò, il bookmaker guadagna prima di tutto attraverso le commissioni sulle singole scommesse: non si può far finta di non notare che ogni volta che si effettua una scommessa, il bookmaker applica una commissione che viene registrata in automatico nel momento in cui si piazza la propria puntata. Vi è poi la variazione delle probabilità: ogni scommessa è legata a una percentuale di vincita o di perdita che può variare in base alle scelte del bookmaker.

E cosa dire delle scommesse sbagliate? Per ogni giocatore che perde si para davanti al bookmaker un margine di guadagno spesso molto ampio. Anche l’offrire quotazioni migliori può rivelarsi fonte di guadagno per la piattaforma: più le possibilità di puntata saranno allettanti, maggiore sarà il numero di scommesse che si riceveranno.

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