Liam e Noel non vanno d’accordo dalla notte dei tempi ma, in un rapporto fatto di alti e bassi, le incomprensioni e le ostilità tra i due fratelli Gallagher non hanno impedito che il duo formasse e portasse avanti con successo una delle band musicali più apprezzate in tutto il mondo.
Parliamo, neanche a dirlo, degli Oasis che, a quanto pare, sono arrivati in questi giorni al momenyto dello scioglimento definitivo.
Non che non ve ne fossero già stati altri in passato, anzi; questa volta, tuttavia, pare che Noel abbia detto di non voler mai più avere nulla a che fare con suo fratello.
Annullati i concerti di Parigi, Basilea e Milano (l’evento milanese era stato annunciato come l’ultimo prima di una pausa a tempo indeterminato), il gruppo a tutti gli effetti non esiste più.
Sembra che l’ultima lite sia costata qualche dente a uno dei due fratelli e che se le siano date di santa ragione. Motivi ancora ignoti. Che c’entrano in tutto ciò i bookmakers e gli scommettitori?
Presto detto: se i bookmaker inglesi, dopo l’annuncio della pausa avevano pensato di offrire le quote sullo scioglimento della rock band, che si giocava a 3 mentre valeva 6 volte la posta un proseguimento senza però la mente della band, Noel Gallagher.
Ancora: a 6 viene quotato l’inizio di una carriera solista per il leader della band, mentre è ancora più probabile l’entrata di Noel in una nuova band (quota 2.75).
Ora però a scioglimento effettivo, gli allibratori hanno cambiato idea e presentato le quote rispetto alle possibilità di reunion: l’eventualità di un ritorno della band si gioca a 2-1. Quindi, nonostante l’alterco di Parigi sia stato davvero violento, gli allibratori puntano sul fatto che i due non sono nuovi a comportamenti di questo tipo e già altre volte in passato hanno saputo mettere da parte l’ascia di guerra in seguito a liti furibonde. Insomma, non si crede più di tanto ad un addio definitivo, la sensazione è che qualche mese basti ad entrambi per rimettere a posto ogni cosa.