Calcio, qualificazioni Mondiali 2010: ecco la situazione gironi 1-2-3-4

di Redazione Commenta

I campionati sono quasi tutti terminati (tranne quelli scandinavi) ma proseguono le gare di qualificazione ai Mondiali del 2010 che vedono impegnate le Nazionali dei maggiori Stati mondiali. Si gioca un po’ dappertutto:  Europa, Sud America, Africa ed Asia. Oggi cercheremo di riassumere meglio la situazione del torneo che più ci interessa, quello europeo, per provare a garantire qualche informazione utile e suggerimenti oggettivi agli scommettitori che intendono puntare sulle gare in procinto di essere.

Nel gruppo 1 la lotta per il primo posto è tra la Danimarca e l’Ungheria entrambe con 13 punti e capaci di mostrare un gioco spumeggiante e dotate di elementi tecnicamente pericolosi e dotati, al punto da riuscire a trascinare i compagni con un solo tocco o una sola giocata. I biancorossi però vanno a giocarsi molte chance per il passaggio del turno quale prima in graduatoria proprio in Svezia, contro i temibili gialli di Ibra a cui tocca un solo risultato, la vittoria, per poter rimettere in discusasione una qualificazione a questo punto compromessa.

I mezzi atletici degli svedesi sono importanti, la loro disciplina e l’armonia dell’organico lasciano ancora a desiderare. Agli svedesi, infatti, serve un solo risultato su tre. Nel turno in programma, tutti in scena tranne l’Ungheria che riposa.

Nel gruppo 2 giornata di assoluto riposo: il girone vede appollaiate Grecia e Svizzera che stanno in vetta con 10 punti. Nel gruppo 3 la Slovacchia ha il prossimo sabato la grande occasione di portarsi in vetta e scavalcare l’Irlanda del Nord, ma dovrà battere il modesto San Marino che dopo 6 gare ha 0 punti.

Compito non certo arduo, ma a quel punto, in ottica differenza reti, diventa importante mettere in gol il maggior numero di palloni possibile. Deciso già il primato del gruppo 4 che appartiene alla Germania, saldamente in testa con 16 punti: nella fattispecie, tra le altre, la Finlandia, se dovesse battere il Liechtenstein, si porterebbe a due lunghezze dalla Russia nella lotta per il secondo posto.

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