Calcio Scommesse, coinvolte anche le società nello scandalo?

Si espande a macchia d’olio la vicenda del calcio scommesse con due procure in azione, quella di Cremona e di Napoli. Il cerchio lentamente si sta chiudendo in quanto i protagonisti di questa vergognosa vicenda  hanno iniziato a ‘cantare’ e stanno uscendo dei particolari interessanti. Chi ha visto il film di Pupi Avati Regalo di Natale, riuscirà a capire meglio la situazione. Infatti, i diretti interessati tra questi anche l’ex giocatore Beppe Signori, che scommetteva forte agevolato dalle dritte che venivano fornite da altri furbacchioni. Fin qui il discorso sarebbe di breve durata,ma la bomba è scoppiata quando secondo le testimonianze negli arrestati (tra questi Micolucci, Sommesse e Bellavista) sarebbero stati coinvolti giocatori per acchittare le partite, con le società che sarebbero a conoscenza dei loschi affari. Come si spiega che un raccattapalle sia a bordo campo in Napoli-Parma, figlio di uno dei boss della camorra napoletana? La società Napoli era consapevole di questo, fatto sta che la partita terminò con il clamoroso successo del Parma 1-2 e nei minuti finali si concretizzò un elevata puntata on line in tempo reale che portò le agenzie a pagare fiordi quattrini. Oggi è il turno di Beppe Signori che da Venerdì è agli arresti domiciliari.  Le sue parole saranno di fuoco e rabbia ma importanti per chiarire la sua posizione che secondo il Gip è di primissima importanza a Bologna.