Calcioscommesse, Buffone: “Combine anche tra alcune società”

Ci sono stati contatti tra calciatori e calciatori, tra calciatori e scommettitori. Ma a quanto pare c’erano anche contatti tra società e società con l’obiettivo di tentare di truccare il risultato delle partite. E’ quanto emerso oggi dall’interrogatorio davanti al gip del tribunale di Cremona Guido Salvini di Giorgio Buffone, direttore sportivo del Ravenna, uno dei personaggi chiave dell’inchiesta lombarda sulle partite truccate. Buffone ha parlato di tre società: Ravenna, Verona, Alessandria – che, nel campionato appena concluso, hanno peraltro giocato nello stesso girone della Lega Pro al quale era iscritta anche la Cremonese.