Calcioscommesse, torna a parlare Paoloni: “Nessuno mi ha creduto”

di Redazione Commenta

 Spero che col tempo possa venir fuori la vera figura di Paoloni, dipinta falsamente“. Marco Paoloni torna a parlare ad appena quarantotto ore dall’inizio del processo sportivo che si terrà davanti alla Commissione disciplinare per difendersi dalle accuse nei suoi confronti scaturite dall’inchiesta ‘Last Bet’ della procura di Cremona. “Mi hanno attribuito cose che non fanno parte della mia persona. Non mi sono mai venduto partite, non ho mai fatto male a nessuno. Mi hanno dipinto come un assassino: Marco Paoloni l’avvelenatore, il truffatore, lo scommettitore, il corrotto. Spero che col tempo possa venir fuori la vera figura di Paoloni, dipinta falsamente“. Sulla possibile ipotesi radiazione: “Non so se c’è questo rischio. Però, ripeto, tutto quello di cui mi si accusa non l’ho fatto. La mia parola non è stata creduta dalla procura federale e da quella ordinaria e questo mi fa star male, ma penso che un giorno mi prenderò grosse soddisfazioni“.

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