MotoGp Gran Bretagna: bookmakers sicuri, Valentino Rossi o Jorge Lorenzo. Noi diciamo 46Yamaha

di Redazione Commenta

MotoGp capitolo Gran Bretagna: torna lo scontro tra titani. Valentino Rossi e Jorge Lorenzo si sono lanciati la sfida reciproca con una serie di dichiarazioni importanti che sanno di resa dei conti. A questo punto il guanto di sfida è lanciato e per Vale diventa tosta: una lotta psicologica ancor prima che tecnica, forse in casi del genere la tattica potrebbe davvero fare la differenza.

Difficile pensare ad un Rossi che abdichi proprio nel momento di maggiore forma della stagione: il 46Yamaha è reduce da una serie di successi collezionati uno di fila all’altro e l’avversario – nonchè compagno di squadra – Jorge Lorenzo ha al contrario inanellato una serie di prestazioni poco entusiasmanti. I bookmakers parlano di sfida a due anche se non vanno affatto trascurate le presenze di Casey Stoner e Dani Pedrosa, in piena lotta – lo spagnolo un po’ meno – per la conquista del titolo del Mondo.

Per l’australiano è una fase di crisi nera: i risultati raccontano uno scenario poco congeniale e davvero pessimo per l’ex campione del Mondo che non riesce a mettersi dietro tutti dal Gp corso in Italia. Le quote degli allibratori confermano il fatto che sarà una battaglia tra due, con gli altri quali outsiders. Il Dottore si gioca al doppio della posta secondo Better, offerta più bassa in lavagna. Lorenzo è vicino e vale 3,50.

Jorge, però, va forte in qualifica: 4 pole quest’anno, nessuno meglio di lui, la prima fila allo spagnolo vale 3 contro 1, Rossi a un soffio e bancato a 3,25. Dani Pedrosa ha fallito il bis dopo il trionfo a Laguna Seca, ma rientra comunque nell’Olimpo dei favoriti, bancato a quota 6, leggermente piu’ bassa la quota di Casey Stoner, in lavagna a 5,50. In tale serie di numeri, i consigli che riusciamo a garantire sono a senso unico.

Noi diciamo Valentino Rossi, tutta la vita. Perchè la classe è sopraffina e le capacità di tenere saldi i nervi del pilota italiano è sicuramente maggiore di quella dei rivali.

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