Nba, “mission possible” per i Bulls contro i Celtics

di Redazione Commenta

 Dopo la scorpacciata di ieri con undici partite, il basket Nba si prende una piccola pausa e nella notte lascia il parquet a due incontri. Vediamo allora di offrire qualche consiglio agli scommettitori. Iniziamo dalla partita tra i Boston Celtics e i Chicago Bulls. È il terzo match tra le due formazioni (l’ultimo scontro sarà il 13 aprile) e i Celtics conducono la serie per 2-0 grazie alle vittorie in casa e in Illinois (118-90 il 30 ottobre e 106-80 il 12 dicembre). Boston non dovrebbe avere problemi a superare i Bulls, vista anche la situazione in classifica con i Celtics tranquillamente secondi alle spalle di Cleveland e in serie positiva da un turno. Chicago, però, non è da sottovalutare: i tori dell’Illinois sono ancora in zona playoff (ottava posizione) e hanno vinto le ultime due partite. Senza considerare che lontano dal parquet di casa i Bulls hanno uno score di 13 successi e solo 3 k.o. (di cui uno proprio contro Boston). Chicago, inoltre, lunedì ha fatto segnare anche il record stagionale di margine di vittoria grazie alla vittoria su Detroit 120-87 e quindi è gasato al massimo. “Dovremo fare un buon lavoro sul movimento della palla – ammette Luoi Deng che contro i Pistons ha messo a referto 27 punti con 13/18 al tiro –. I ragazzi sono carichi e dobbiamo solo trovare il giusto ritmo di gioco”. Quindi il consiglio è dare fiducia ai Bulls che vantano pure una delle migliori difese in Nba. L’altro scontro vede affrontarsi gli Utah Jazz e i Cleveland Cavaliers. I Cavaliers dominano la Eastern Conference (30 vittorie e 10 sconfitte di cui 7 in trasferta), mentre i Jazz sono a ridosso della zona playoff nella Western Conference. Però entrambe le formazioni attraversano un buon periodo di forma visti i due successi consecutivi che si portano in dote. È l’ultimo scontro diretto (Cleveland conduce 1-0) tra le due squadre e LeBron James promette di portare ancora alla vittoria i Cavs che vantano la miglior percentuale di tiri dal perimetro della costa est (41,3 per cento): quindi è inutile tentare la sorte puntando su Utah, meglio la sicurezza di Cleveland.

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