Nba, Pacers alla ricerca della vittoria numero 3 contro i Pistons

Continua la corsa dell’Nba verso le finali playoff. Mentre non cambia ancora nulla nelle zone altissime delle due Conference, vediamo su quali squadre puntare per i match di questa notte. Tra Indiana Pacers e Detroit Pistons, il suggerimento è di dare fiducia ai padroni di casa che in regular season hanno già raccolto due vittorie su due gare contro i Pistons. Puntiamo sugli Oklahoma Thunder che vanno a Toronto dove sono attesi dai Raptors, già finiti k.o. lo scorso 28 febbraio. Più equilibrato lo scontro tra gli Atlanta Hakws e gli Charlotte Bobcats: la serie è di 1-1 e il nostro suggerimento è di puntare sugli Hawks che in stagione hanno vinto oltre 40 match (contro i 34 degli ospiti). I New York Knicks si stanno riprendendo alla grande e dopo aver superato 94-84 i Philadelphia 76ers martedì 15, ci riprovano al Madison Square Garden. Fiducia incondizionata ai Cleveland Cavaliers che hanno ripreso a macinare vittorie e dovrebbero sbarazzarsi senza troppa difficoltà dei Chicago Bulls che adesso rischiano seriamente di ritrovarsi fuori dalla zona playoff. I Boston Celtics sono ospiti degli Houston Rockets: è il primo confronto stagionale, ma i Celtics hanno ottime possibilità di successo, visto che i Rockets non attraversano un momento positivo. Più semplice l’impegno dei San Antonio Spurs, chiamati a battere in casa i Golden State Warriors: la serie vede i texani condurre pe 2-0 e stasera, nell’ultimo confronto di regular season, arriverà il terzo successo stagionale per gli Spurs. Partita equilibrata tra i Phoenix Suns e gli Utah Jazz, anche se gli ospiti potrebbero allungare la serie portandosi sul 3-0. Semplice il match per i Portland Blazers che ospitano i Washington Wizards, mentre i Milwaukee Bucks sono chiamati a recuperare il k.o. di gara1 contro i Sacramento Kings. Infine la giornata si chiude con il confronto tra i Los Angeles Lakers e i Minnesota Timberwolves: la capolista della Western Conference non avrà difficoltà a battere il fanalino di coda della stessa graduatoria, ormai definitivamente esclusa dalla lotta playoff.