Vincere al lotto, come?

di Valentina Cervelli Commenta

È possibile vincere al lotto? La risposta è ovviamente positiva, ma come spesso accade con questa tipologia di scommesse non bisogna mai dare nulla per scontato.

Vincere al lotto davvero possibile?

Vincere al lotto non è semplicissimo e necessità di un mix di fortuna, calcolo e coscienza di quello che si fa. Perché alla fine, anche se tendiamo a scordarlo, parliamo sempre di un gioco d’azzardo. Sebbene di tipo tradizionale. Ricordiamo che riguarda l’estrazione di 5 numeri tra l’uno e 90 assegnando un premio a chi riesce a indovinarne.

È importante capire che parimenti al gioco della roulette, quello del lotto non è un gioco equo, visto che alla fine la vittoria non è collegata alla probabilità di vincita. Le estrazioni sono tre a settimana e possono essere seguite sia online sia in televisione in diretta. Una volta avvenivano in 10 città italiane differenti: oggi avvengono a Roma per tre ruote e ruota nazionale, a Milano per quattro città e a Napoli per altre tre città.

Vincere al lotto, come abbiamo già sottolineato, è possibile ma non è facilissimo. Dobbiamo ricordare che parlando di probabilità quelle che uno specifico numero venga estratto su una ruota sono pari a 1 su 18. Chi promette delle vincite facili ha sicuramente in mente una truffa. E questo sta nel fatto che l’equità in questo gioco è anche più bassa di quella della roulette.

Fare sempre attenzione al proprio comportamento

 

Come vincere al lotto quindi? Di certo iniziando con il conoscere almeno parzialmente la teoria delle probabilità. E ancora avendo ben presente che molto di quel che riguarda l’uscita di questi numeri sulle diverse ruote è legato a semplice fortuna e casualità.

Per comprendere meglio: pensate di giocare a tombola. È possibile influenzare in qualche modo l’uscita dei numeri dal sacchetto? No. E più o meno lo stesso accade con questo gioco. E possibile comunque dare vita a delle piccole strategie legate al proprio modo di scommettere per cercare di vincere al meglio.

La più sfruttata? Quella degli anziani. Ovvero costruire tre possibili ambi su tre numeri specifici. Eseguendo delle puntate minime su ogni ruota per i tre ambi e una piccola puntata sul terno secco per ogni ruota. Potrà sembrare assurdo, ma spesso e volentieri nel corso degli anni si sono avvicendate delle vincite in questo modo.

Non dobbiamo mai scordare che vincere al lotto, per quanto è possibile, e comunque frutto di un gioco d’azzardo. Ancor più difficile di quello che ci presenterebbero delle macchine appositamente tarate per distribuire specifiche percentuali di vincita.

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